lunedì 25 maggio 2015

The city of gold

La città dell'oro.
Da un rooftop di cemento al 65° piano di un palazzo grigio sulla 53° strada.
Il vento violento ti avvolge la schiena e nasconde i rumori della città ai sensi, in un'eco lontano e confuso.
Ovunque ti giri, oro.

Oro e nero nella notte.
Luci calde e decise e buio monocromo a circondarle.
That's Manhattan. Il fascino di quello che vedi e di quello che non sai.

E intanto tu sei solo, su un rooftop al 65° piano di un palazzo grigio a Midtown nel silenzio forte della notte a guadare il buio luminoso davanti a te.
E ti senti grande e ti senti piccolo.
Chiudi gli occhi e li apri di nuovo.
E la città dell'oro non finisce mai.



sabato 23 maggio 2015

In my dreams.

New York, la città dei sogni. Ieri ho capito perchè.

New York, piena di contrasti e contraddizioni, di povertà, ricchezza e solitudine.
New York, dove il mondo si incontra e si isola, dove le luci dei grattacieli toccano il cielo e fanno ombra al sole.
New York, che se la vedi al tramonto le perdoni tutto.
La città dei sogni, perchè ti disarma. E non le porterai mai rancore per nulla.
Perchè ti fa innamorare e ti fa credere che tutto sia possibile tra le sue braccia.
Ti prende con i suoi colori, ti si mostra in una sera di Maggio dal ponte di Brooklyn, dopo un pomeriggio piovoso e l'unica cosa che puoi fare è credere che sì, sia davvero il centro del mondo, del tuo, di quello di chiunque altro e ti chiedi come si possa vivere senza vivere a New York.






mercoledì 20 maggio 2015

Settimana in Fotografie


 Mercatino davanti casa, nel tentativo di vendere gli scarti creativi accumulati dall'Università.



 Tramonto solitario al Chelsea Pier, con tanto di collinetta d'erba, cielo arancio e Hudson River.




Cena nel posto più coreano di New York, dove se non parli la loro lingua non riesci nemmeno ad ordinare e il cibo è davvero piccante!



sabato 16 maggio 2015

Ultime foto

Qui l'università sta per finire (lunedì è PROPRIO L'ULTIMO GIORNO) e non ci si crede ancora.
Allora scatto foto con i miei compagni per ricordarmi dei bei momenti e di quante care persone ci sono in giro per il mondo :)




giovedì 14 maggio 2015

Collecting memories

Il tempo stringe e manca poco a che questa bellissima esperienza finisca.
Così, per ricordare tutto quello che sarà possibile, sto iniziando a raccogliere un pò di foto e scritte da mettere in un bel diario che mi terrò in ricordo di questa New York stupenda.




lunedì 11 maggio 2015

Piove

Piove, come solo d'estate dopo un giorno troppo caldo.
L'aria bagnata nei polmoni. Il cielo nero sopra la testa e le foglie verdi gonfie d'acqua sugli alberi.
I mattoni rossi si macchiano.
Piove e tutto rinasce.
I rami si adagiano uno sopra l'altro bevendo le gocce fresche che gli vengono offerte.
I fiori si stropicciano mentre godono di questo regalo inaspettato.
Intano io ascolto Nuvole Bianche di Einaudi e l'aria fresca entra dalla finestra aperta di casa mia. Respiro mentre piove ed è come se bevessi anch'io dalle mie radici che nascono nella terra umida sotto i miei piedi.


venerdì 8 maggio 2015

Ottime cene

Manca poco e in questi ultimi giorni si cerca di godersi New York al meglio.
E per questo ieri sera c'è stata una piacevolissima cena tra italiani in the City, fatta a mano e con tanto amore, a base di pollo vietnamita e riso saltato nella soia. Una bontà unica.


mercoledì 6 maggio 2015

Flowers and green!



Pet Therapy

Cosa c'è di più bello di un pomeriggio di Pet Therapy all'Università?? Niente credo.
Trovare dei cani coccolosi sdraiati a pancia in su in biblioteca e poterli accarezzare tra una lezione e l'altra è stato un motivo di gioia grandissima! Questi americani sanno come migliorarti le giornate ;)







sabato 2 maggio 2015

Spring at home

E' Maggio e a Chelsea la primavera è arrivata...l'estate sembra lontanissima, ma non ci lamentiamo.
Quegli alberi spogli che mi hanno accompagnato per tutto l'inverno si sono tinti di colori vivaci, le loro foglie sono cresciute e i fiori sono sbocciati. Quando apro la finestra di casa sento gli uccelli cantare e se cammino per strada i petali bianchi danzano davanti ai miei occhi, dopo che la brezza di vento li stacca delicatamente dai rami.
La 7th Avenue è cemento e confusione, ma la 22°Street è pace e armonia. Tornare a casa dopo un giorno di lavoro e girare l'angolo in questa via è come rallentare il tempo, il passo si fa leggero e gli occhi si tingono di arancio e viola.